Laboratorio di poesia
Il laboratorio di poesia è…
Approfondimenti sul Novecento |
un’occasione per conoscere poeti italiani del secondo Novecento, uscendo dalle griglie dei programmi scolastici
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Lettura |
uno spazio per leggere e ascoltare testi irresistibili della nostra Letteratura, che diventano guida per avvicinarsi al mondo della scrittura
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Scrittura |
un luogo in cui i componimenti letti divengono stimoli da cui partire, per dare voce ai propri pensieri e alla propria ispirazione
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Inncontri con autori |
un’opportunità per conoscere di persona poeti e scrittori, entrando in dialogo con loro
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Gruppo |
un territorio di conoscenze e di incontri, nel quale costruire un gruppo fuori dall’ordinario, unito dalla passione per la poesia e da una particolare sensibilità letteraria
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Confronto |
un ambiente di dialogo, che alimenta il confronto tra i diversi punti di vista e potenzia la capacità critica dei singoli a livello interpretativo
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Condivisione |
…e infine, al termine del percorso, la possibilità, per ogni studente, di presentare ai compagni una propria poesia, aprendo la porta a un dialogo che arricchisce tutti e ciascuno
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In una parola…
#intimo (Arianna)
#stimolante (Alessandro)
#accogliente (Altea)
#gratificante (Simone)
#sonoro (Federico)
#confortante (Francesco)
LE POESIA DEGLI STUDENTI
Vorrei.
Vorrei la libertà di essere,
Vorrei la libertà di sfuggire alle infrangenti catene del giudizio,
Vorrei la libertà di muovermi
senza rischiare di scontrarmi
e di rompermi nei fragili vetri della mia introspezione.
Vorrei più considerazione:
Verso chi sceglie troppo anziché abbastanza,
Verso chi salta e non rimane,
Verso chi oltrepassa il filo e non lo taglia.
E vorrei, vorrei la mia overdose di meraviglia.
Per vivere, per vivere appieno,
Per scoprire il significato di vero,
Per non isolarmi nell’ordinario;
superare i confini, abbattere il dolore della noia o della monotonia,
Attraversare il vano lago di pianto.
Non credo nell’assenza di dolore.
Non credo in chi non è mai stato un malinconico;
credo in chi talvolta si è torturato ricercando ingenuo l’integrità.
Non credo in chi solo non è mai stato
e poi d’esser libero ha auspicato,
perché è la solitudine che porta
a forme straordinarie di libertà.
Elisa Stefany Dos Santos – 5ASE
Hoc aridum suffles
Di quel fruscìo
restava un’ombra; ma
una selvaggia pioggia
inzuppa la chioma
grezza, greve di odori,
e ingrigisce il secco cemento.
Rivive, forse, se
piove, l’uomo.
Federico Debellini – 5BS
Piscina
Non provare, sapere già il risultato;
non è mai stato il tuo forte.
Non hai mai provato, sai già il risultato.
Delusione porta altra delusione,
dal fondo non solo non si risale,
si striscia impotenti per la pressione
schiacciati dal giudizio.
Simone Sassera – 4AS
Impressioni di Primavera
Là, lieta e leggera,
sotto gli abeti. Loro,
sempre verdi, nel
bell’Aprile non lasciano
l’odore.
E lì, bello, il fiume.
Scorre, libero ma lento.
E soffia, vento fresco
che porta Primavera.
E là, geometrica,
scorrendo in prati,
lieta e leggera,
libera, lì, bella,
sta.
Francesco Bonello – 5CSA
La Cava
Il sole, caldo,
quasi dorato,
si specchia nell’acqua
arancione,
a contrasto col verde degli
alberi
immobili
riflesso
interrotto dalla
scia
delle placide papere
le mani immerse nell’erba,
osservo tutto questo
finalmente respiro.
Altea Scavone – 5CSU
Ultima revisione il 17-09-2024