No al Bullismo

Le “Linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo” del Ministero dell’Istruzione del 2021, in aggiunta a quelle del 2017 e in linea con quanto previsto dalla L. 71/2017, prevedono che il DS definisca le linee di indirizzo del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) e del Patto di Corresponsabilità Educativa (D.P.R. 235/07) affinché contemplino misure dedicate alla prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo.

Cosa fa la scuola? 

  1. La scuola prevede azione di prevenzione (formazione docenti, sensibilizzazione studenti e famiglie)
  2. La scuola adotta un piano di emergenza nel caso si verifichino episodi di bullismo e cyberbullismo.
  3. La scuola adotta misure disciplinari volte alla rieducazione e alla responsabilizzazione
  4. La prevenzione viene svolta nelle classi anche nell’ambito del Progetto legalità nel biennio o in modo trasversale nell’ambito dei progetti di Educazione civica. Rispetto al personale scolastico e alle famiglie sarebbe opportuno prevedere almeno un incontro formativo nel quale dovrebbe essere presentato il Piano d’emergenza della scuola (che poi dovrà essere approvato dal Collegio docenti).
  5. La scuola adotta all’interno del proprio Regolamento d’istituto, o come allegato, un Protocollo di azione per la gestione delle emergenze (andrebbe in parte modificato il paragrafo 1 di pag. 10 del nostro Regolamento).
  6. La scuola indica le misure disciplinari all’interno del proprio Regolamento d’istituto e nel Patto di Corresponsabilità (andrebbero aggiunte delle azioni sanzionatorie/riparatorie specifiche finalizzate anche alla responsabilizzazione ed educazione dei colpevoli di atti di bullismo e cyberbullismo).

     

    A tal fine sul sito della scuola viene reso pubblico il piano d’azione della scuola, e viene indicato l'indirizzo e-mail per le segnalazioni (referentebullismo@isversari.edu.it).

    Istruzioni da seguire



    Ultima revisione il 10-12-2021